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Le immagini “sbagliate” appesantiscono il sito e tu perdi velocità di caricamento e le visite di potenziali clienti. Ecco come rimediare.

Così non aumenti la frequenza di rimbalzo e non perdi potenziali clienti! Alla fine la questione è tutta lì: se il tuo sito è lento ma proprio lento ( e le immagini “sbagliate” possono contribuire ad appesantirlo) le persone si spazientiscono e abbandonano la pagina in un baleno.

E siccome l’obiettivo del tuo sito web è quello di attirare traffico e aumentare le conversioni -per trasformare i contatti in nuovi clienti- non te lo puoi proprio permettere.

 

Come aumentare la performance delle immagini del tuo sito web

C’è un solo modo per evitare che Google cominci ad odiare il tuo sito: ottimizzare le immagini e migliorarne la performance. In che modo? Devi ridurre le dimensioni dei file.

Il problema è che molto spesso questo tipo di modifiche ne riduce anche la qualità!

Ecco, ci sono alcuni accorgimenti per evitare che questo accada.

Li vediamo insieme qui di seguito.

Hai dunque bisogno di ottimizzare le tue immagini? Sì. Quali sono i vantaggi? Numerosi.

Secondo questi dati del HTTP Archive, le immagini rappresentano in media il 66% del peso totale di un sito web. Quindi se ti accingi a ottimizzare il tuo sito aziendale in WordPress, le immagini rappresentano il primo passo da cui cominciare! Più importante di tutto il resto.

Però insistiamo e ne parliamo perché sono ancora troppi i proprietari di siti web che non pensano a questo aspetto e passano oltre.

 

Formattare le immagini e ottimizzarle: ecco i vantaggi

I principali vantaggi che otterrai dall’ottimizzazione delle immagini:

  • Questo migliorerà la velocità di caricamento delle pagine del tuo sito web. (Leggi a questo proposito anche la nostra checklist per evitare errori banali che ti fanno perdere traffico). È fin troppo evidente che una pagina che impiega troppo tempo per caricarsi finisce per stancare le persone, che inevitabilmente decidono di andare altrove.
  • Un netto miglioramento a livello di Seo. La Seo è l’ottimizzazione di un sito per i motori di ricerca (Search Engine Optimization) ovvero l’attenzione particolare verso una serie di fattori che sono in grado di migliorare il posizionamento del tuo sito nei risultati di ricerca di Google. Più le immagini sono “pesanti” e più Google spingerà il tuo sito verso il basso, per penalizzarlo. Se ancora non credi all’importanza delle immagini, anche da questo punto di vista, dai un’occhiata a Google Analytics e controlla il traffico legato alle immagini.
  • Creare dei backup sarà molto più veloce. In pratica puoi (e devi assolutamente!) prevedere dei salvataggi dei dati del tuo sito web, in modo automatico. Ecco, nel momento in cui il peso è ridotto e le immagini sono ottimizzate, sarai in grado di effettuare l’operazione in modo molto più rapido.
  • E questo richiederà molto meno spazio di stoccaggio sul tuo server!

backup.jpg

 

Vediamo come ottimizzare le immagini per il web

Immagini e velocità di caricamento fanno parte dei 10 elementi fondamentali in un sito per aumentare contatti e conversioni. Il primo obiettivo che devi porti è quello di trovare un equilibrio tra il peso più basso possibile del file e una qualità dell’immagine che rimanga comunque accettabile. Uno dei metodi più pratici e veloci che hai a disposizione è quello di comprimere l’immagine prima di caricarla su wordpress.

A questo proposito ci sono diversi siti web che offrono questo tipo di servizio (nella versione di base è gratis). Dai un’occhiata al formato e non solo a quanto devi comprimere la tua foto. Se utilizzi la giusta combinazione di questi due aspetti, riuscirai a ridurre la tua immagine anche di 5 volte.

Ma quali sono i diversi formati di una foto?

Ecco quelli più comuni che puoi trovare:

  • È quello che produce le foto di maggior qualità ma anche di peso più grande.
  • È quello che più si presta ad un equilibrio tra peso e qualità.
  • È la scelta ideale per le immagini animate.

 

Il peso è importante ma attenzione alla qualità!

Cosa succede se comprimi troppo un’immagine? Si “sgrana” e la qualità diventa solo un lontano ricordo.

Quindi:

Bassa compressione = alta qualità
Alta compressione = bassa qualità.

La regola di base è questa! Ma il compromesso è possibile. Puoi optare per una compressione di medio livello, mantenendo comunque elevati gli standard qualitativi della tua immagine.

 

Ecco i programmi e i tools in grado di comprimere le tue immagini

Ci sono siti che offrono in modo gratuito questo tipo di servizio: l’ideale per operazioni veloci, facili e poco impegnative.

 

L’importante è sempre prestare la giusta attenzione al formato di cui hai bisogno.

Un altro programma perfetto per questo scopo è Affinity Photo, economico, semplice e con le stesse funzionalità di Adobe Photoshop.

 

I plugin che puoi utilizzare per l’ottimizzazione delle Immagini

Devi ottimizzare le immagini su WordPress e per fortuna hai a disposizione utili e preziosi plugin per poterlo fare! Noi te ne consigliamo alcuni, a te la scelta in base alle tue esigenze e al tuo sito:

 

gifjpgpng.jpg

 

  • Imagify Image Optimizer
  • ShortPixel Image Optimizer
  • Optimus Image Optimizer
  • WP Smush
  • TinyPNG (ma comprime anche JPG)
  • ImageRecycle

 

Consigli finali per ottimizzare davvero le immagini del tuo sito (così da non appesantirlo e non far scappare i tuoi visitatori)

In generale, possiamo concludere questa panoramica consigliandoti innanzitutto di eliminare ogni immagine non davvero necessaria! Una volta fatta un’accurata selezione, comprimi le tue immagini, trova le impostazioni migliori per ogni tipo di formato e soprattutto cerca di automatizzare al massimo l’intero processo, in modo da evitare interventi arbitrari e non controllati.

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