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Inbound Marketing per il B2C? Ecco qualche spunto in questa intervista

Per quanto i numeri sull’efficacia della strategia Inbound oltreoceano parlino chiaro, i marketers nostrani continuano a mantenere una certa titubanza al riguardo.

Sarà perché le metriche per misurare l’efficacia di una campagna spaziano oltre alla mera vendita, e comprendono engagement con il pubblico e brand awareness. Sarà per la “paura” di avere un confronto diretto con gli utenti (e potenziali clienti), che di fatto, oggi, sono diventati i decision maker per eccellenza.

Insomma, i motivi potrebbero essere molti.

Come già saprai, l’Inbound marketing è una strategia a 360°. È un modo per creare delle esperienze di valore, con un impatto positivo sia sulle persone sia sul tuo business.

Come? Attraverso la realizzazione e la diffusione di contenuti di qualità, che hanno lo scopo di informare e educare la tua buyer persona di riferimento.

I canali che si possono utilizzare a tal fine sono moltissimi:

Non solo, questi contenuti possono essere utilizzati per migliorare anche la tua strategia di vendita, come abbiamo visto qui.

In passato, ci siamo concentrati parecchio sulla strategia Inbound in termini di attività B2B. Ma oggi vogliamo snocciolare i benefici che porta anche nel il B2C.

polaroid_stephanie_gauvinInfatti, siamo qui con Stephanie Gauvin, Brand Manager di Livia Italia. La collaborazione avviata con YourTarget ha lo scopo di far conoscere un device innovativo sul il mercato italiano e pensato per il benessere femminile. Stephanie ci racconterà il prodotto, nonché qualche chicca sull’andamento del progetto Inbound pensato a far conoscere il device.

Ciao Stephanie! Intanto, grazie del tempo che ci stai dedicando. Al momento ti stai occupando della distribuzione in Italia di un device innovativo contro i dolori mestruali, MyLivia. Ce lo racconti un po’?
Ma figurati, piacere mio! Infatti, da alcuni mesi abbiamo introdotto sul mercato italiano un dispositivo medico assolutamente rivoluzionario, destinato a tutte quelle donne (circa 8 su 10) che devono affrontare i dolori mestruali. Livia funziona attraverso l’elettroterapia. In pratica vengono inviati dei leggeri impulsi attraverso due elettrodi, in modo di stimolare i nervi e bloccare il messaggio del dolore.  Questa tecnologia è conosciuta come “Gate control theory” ovvero “Teoria del cancello”. Essendo Livia una soluzione non farmacologica e senza nessun effetto collaterale, può essere utilizzato per tutto il tempo necessario e dovunque, grazie al suo piccolo e comodo formato.

MyLivia quindi aiuta ad alleviare i sintomi dell’endometriosi e della dismenorrea. Due termini sconosciuti non solo per una buona parte delle adolescenti, ma anche per molte donne adulte. In questo scenario, che ruolo ha una comunicazione a fini “educativi” e informativi?
Esatto, Livia aiuta ad alleviare i sintomi vincolati al ciclo mestruale sia per chi soffre di dismenorrea primaria sia per chi è affetto di endometriosi. Quando abbiamo iniziato con il progetto ci siamo resi conto che, anche se il ciclo fa per forza parte della vita di ogni donna, rimane un argomento molto più complesso di quanto possa sembrare. Perciò oltre ad informare sulla soluzione Livia, ci è anche sembrato importante poter svolgere un ruolo un po’ più informativo al riguardo. Per quello, tra altre iniziative, ci stiamo appoggiando su una ginecologa specializzata, la Dr.ssa Giovanna Testa.

Prima della collaborazione con YourTarget eri a conoscenza dell’Inbound Marketing?
Si, ma solamente al livello teorico, non avendo mai avuto prima l’opportunità di lavorare su un progetto per il quale questa strategia potesse essere di interesse.

 

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La strategia Inbound che è stata sviluppata per MyLivia è fortemente incentrata sul social media marketing, community management e blogging, anche se dietro c’è molto altro. Quali benefici hanno portato questi aspetti al marchio in termini di engagement con il pubblico online e brand awareness?
Per Livia abbiamo infatti, lavorato su una strategia mista di inbound e outbound, in modo da posizionarci sui canali di comunicazione dove la nostra buyer persona è più propensa ad essere presente e ad interagire con il nostro brand. Siamo ancora in una fase abbastanza iniziale di tutto questo processo, ma la tendenza è positiva, con una comunità che cresce pian piano. I feedback ricevuti riguardo il nostro prodotto e la nostra marca sono molto positivi. Nei prossimi mesi, sempre in questa stessa direzione, sarà cruciale poter raggiungere una massa critica di potenziali clienti che ci permetta espandere il nostro brand come LA soluzione riconosciuta contro i dolori mestruali.

Consiglieresti l’Inbound Marketing ad un’azienda o un brand che vuole far conoscere e promuovere il proprio prodotto/servizio?
Dipende da diversi fattori, come: la tipologia di prodotto, il profilo della buyer persona, il ciclo di vita del prodotto, e anche gli obiettivi del brand in termini di ROI. L’esperienza che stiamo avendo con Livia sta mettendo in evidenza che dei risultati significativi non sono immediati, ma si iscrivono in un processo di crescita progressiva e di miglioramento continuo.

Ormai la collaborazione con YourTarget va avanti da un po’. Che cos’è per te l’Inbound oggi?Per me l’inbound è una metodologia efficace da inserire in una strategia di marketing globale che miri a costruire un business model del brand perenne e che scolpisca l’immagine della marca nel tempo.

 

E tu? Vuoi scoprire che cos’ha in serbo per te l’Inbound Marketing? Prenota oggi la tua consulenza gratuita e senza impegno, per scoprire tutte le opportunità che il tuo business può cogliere al volo, con il giusto supporto. Cosa aspetti? Il nostro team di esperti e a tua disposizione.

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