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E-commerce: esiste un metodo scientifico per aumentarne le vendite?

È un errore comune: hai un’attività locale, un punto vendita in una bella zona della città, vuoi incrementare gli affari e apri un e-commerce, pensando che sia semplicemente “un altro canale di vendita”, una vetrina in più che non potrà che aggiungere fatturato alla tua attività già esistente. Ebbene non è così.

Che tu abbia un negozio già avviato o che il tuo e-commerce sia un’idea nuova di zecca da realizzare, parti dal presupposto che in ogni caso si tratta di una realtà distinta e separata e soprattutto da gestire in modo autonomo dal punto di vista finanziario, amministrativo, commerciale e via di seguito.

È tutto pronto? Bene, allora adesso segui i nostri consigli per monitorare gli affari e aumentare le vendite del tuo
e-commerce.

Aumentare le vendite dell’e-commerce: consigli e parametri da controllare

  • Fai un check up della grafica e della presentazione del tuo negozio online.

Non si tratta di una mera questione di forma. Ad esempio, ottimizza l’acquisto presentando i prodotti in vendita non con una noiosa e poco attraente scheda prodotto ma costruendo ad hoc una vera e propria landing page in grado di catturare l’attenzione del potenziale cliente e invogliarlo all’acquisto.

  • La velocità di caricamento del sito è adeguata?

Lo sai che anche un solo secondo di ritardo nell’apertura di una pagina è in grado di farti perdere fino al 7% di conversioni? Quindi presta attenzione anche all’aspetto “tecnico” del sito web e affidati ad un esperto del settore per assicurarti prestazioni eccellenti da questo punto di vista.

  • Attenzione alla richiesta di dati e informazioni personali.

Nel corso del processo di acquisto online, uno dei passaggi obbligati –ma tra i più odiati- per l’utente è quello della compilazione dei dati negli appositi moduli. Ebbene anche qui molto si può fare per ottimizzare l’operazione. Prima di tutto non chiedere mai alcun dato superfluo (o comunque non strettamente necessario). Se conoscere il titolo di studio o la professione può aiutarti nella profilazione del tuo target clienti, chiediti se vale la pena scoraggiarlo nell’acquisto, sommergendolo di domande di questo genere.

Utilizza form in verticale: vedere un’infinità di campi da compilare, uno accanto all’altro, è davvero demotivante e spinge ad abbandonare il carrello. E infine, a questo proposito, utilizza tool in grado di effettuare la compilazione automatica, possibile nel caso in cui, anche solo una volta, il cliente abbia già lasciato i suoi dati alla tua azienda.

 

Gli strumenti di generazione di traffico (Lead Generation) sono fondamentali per il tuo e-commerce 

Tutta la tua strategia di business e di marketing deve avere come obiettivo quello di generare traffico e indirizzarlo verso il tuo sito web: content marketing, interazione sui social network, campagne promozionali e pubblicità a pagamento, attività di Seo e Sem, affiliazione e partnership interessanti. E non dimenticare di inviare delle e-mail al potenziale cliente che ha abbandonato il carrello: non è detto che in questo modo concluda la vendita ma è importante ricordargli la selezione di prodotti che aveva effettuato e che magari può ancora interessargli.

Ecco i parametri da tenere sotto controllo per la perfetta gestione del tuo e-commerce

Vuoi ottimizzare il tuo sistema di vendita online e aumentare le vendite ma sei davvero certo di avere a portata di mano tutti gli elementi di cui hai bisogno? Ecco quelli più importanti.

Dove puoi migliorare. Numero di vendite, numero di visite, numero di rimbalzi, percentuale di conversione, soddisfazione del cliente, richieste di contatti, condivisione sui social network da parte dei visitatori.

Come monitorare l’e-commerce. Ci sono strumenti che dobbiamo obbligatoriamente installare sul nostro sito per poter essere certi di controllare in modo efficace tutte le variabili. Google Analytics, software di analisi per ROI, monitoraggio di ogni singola pagina per controllare la percentuale di conversioni e mappatura del comportamento dell’utente (mappa di calore, dei click e scroll del mouse).

Infine, decidi dove intervenire per migliorare! Conosco davvero il mio target clienti? Chi sono i miei competitors? Individua anche la miglior sorgente di traffico, le migliori entry page e le loro relative bounce rate e le principali exit page.

In conclusione, migliorare le vendite di un e-commerce significa migliorarne l’usabilità. Non un concetto astratto ma un insieme di variabili e metriche che è possibile ottimizzare “in modo scientifico” per raggiungere i risultati auspicati.

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